Quali sono i Pionieri che hanno fatto la Storia della Danza Contemporanea? Tecniche e Compagnie, Dove Studiare

Scopri quali sono i Pionieri della Danza Contemporanea, la Storia della danza passando dalle Origini primitive ad Oggi. Le Tecniche e Metodologie più diffuse e le Compagnie più famose. Scegli dove studiare la bellezza della contemporary dance!

Sommario:

  1. La Storia della Danza che diventa Contemporanea
  2. Quali sono i Pionieri della Danza Contemporanea?
  3. Le Tecniche più diffuse
  4. Dove Studiare?
  5. Le Compagnie di Danza Contemporanea nel Mondo
  6. Contemporary Dance Video

La Storia della Danza che diventa Contemporanea

La storia della danza, dalle danze di corte al teatro (photo credit: unsplash*)

La storia della danza nasce, cresce e si rivoluziona di generazione in generazione, perciò risulta difficile dare una collocazione storica precisa, soprattutto nei primi anni di nascita, tanto che le prime testimonianze risalgono alle incisioni di Bhimbetka in India, di circa 11 mila anni fa. Perciò si ritiene he le danze di molte culture tribali, come quelle africane, abbiano mantenuto molte caratteristiche dei balli più antichi.

La history of dance infatti è considerata la più complessa, ricca e delicata tra quelle delle arti umane e nasce con l’idea d’intrecciarsi con la storia dell’uomo, per camminare passo passo verso la scoperta di un nuovo linguaggio. Questo nuovo mezzo di comunicazione doveva e continua ad aiutare l’uomo ad esprimersi senza l’uso delle parole., basti pensare all’uomo primitivo che si avvaleva di gesti, scoprendoli per la prima volta, per comunicare, e da qui nasce la danza primitiva nelle tribù, le danze tradizionali e popolari e le danze medievali.

Proseguiamo con la linea del tempo e troviamo intorno al 400′ e 500′, l’insediamento della danza classica grazie al maestro Pierre Beauchamp, imponendo le rigidità della tecnica, la non-espressione del corpo andando invece a favore di linee, passi e figure. Prima della nascita delle grandi scuole, avvenuto nel 1661 grazie a Luigi XIV, la danza era motivo di spettacolo e di interesse dell’alta società, dove i danzatori si esibivano in momenti regali e di grande lusso (ad esempio al matrimonio organizzato dalla Regina Caterina de’ Medici in occasione delle nozze della sorella della moglie di Re Enrico III). Dal ‘700 invece, la danza diventa motivo di studio per professionisti, e nell’800 la danza raggiunge il teatro, e diventa il balletto romantico, con storie di fiabe e amori, che appassionano il pubblico.

Il Novecento, è l’anno caratteristico della storia della danza, poiché inizia la rivoluzione dai canoni classici, introducendo una danza più libera da concetti e preconcetti. Grandi maestri come George Balanchine, Maurice Béjart e William Forsythe decisero di dare una scossa alla tecnica classica innovandola con la danza neoclassica, un mix tra imposizioni del balletto classico e libertà (non del tutto) dell’arte contemporanea che vedremo subito dopo.

Infatti intorno al 1911, Martha Graham, considerata come la prima pioniera della tecnica modern (contemporanea) statunitense, decise di abbattere le regole del balletto classico, ricordando che la danza apparentemente fragile, arricchisce non solo nella bellezza di corpi in movimento, ma nella percezione di come questi entrino in contatto con il mondo. Nasce la danza del qui e ora, e si ricerca continuamente l’autenticità del movimento, privo di rigidità corporee o drammaturgiche, dando spazio al respiro e alla naturalezza dei gesti. La storia della danza contemporanea da questo momento (dagli anni 900′ fino ad oggi!) è in continua evoluzione, i successori di Martha Graham gettano le fondamenta per una danza libera, nuovi spunti ed idee che corrono nel corso degli anni.

Quali sono i Pionieri della Danza Contemporanea?

I Pionieri della Danza Contemporanea (photo credit: pinterest.com*)

I pionieri della danza contemporanea sono diversi, poiché prende forma con il tempo, dopo l’introduzione dei primi cenni di danza con la primitiva e popolare, passando per la danza classica e neoclassica ed infine la modern (contemporary) dance statunitense che diventa contemporanea nel corso degli anni. Attenzione, quando parliamo di modern dance ci riferiamo al primo nome che diedero i pionieri alla danza contemporanea, diversa invece dalla danza moderna, che si muove parallelamente alla danza contemporanea –> per approfondimenti, clicca qui. <—

Ecco una lista dei fondatori della danza contemporanea, dai primi ai successori nei diversi stili, metodi e concetti:

Dopo di loro, la danza contemporanea, una macchina in continuo movimento si è evoluta ed è passata per diversi coreografi che fondarono le compagnie di danza contemporanea, girando di paesi in paesi.

Le Tecniche più diffuse

Quando parliamo di danza contemporanea, ci riferiamo ad un insieme di metodologie e tecniche di studio non codificate, ovvero non etichettate, ed è proprio per questo che non esistono nomi precisi ai passi. La bellezza della contemporary dance è proprio questa, il fatto che sia una danza plasmabile, aperta a nuovi canali (open minded) e mezzi di comunicazione, poiché il fine della danza contemporanea è quello di regalare al danzatore la libertà di sprigionare le proprie emozioni con il corpo, mentre al pubblico dona curiosità ed empatia nei confronti del danzatore e delle sue sensazioni (che diventano in qualche modo anche le loro).

Vediamo un breve riassunto delle tecniche più diffuse nel corso degli anni:

  • Tecnica Graham: introduce il concetto della respirazione e viene rielaborato nel movimento di contraction and release con lo scopo di rendere ogni movimento fluido ed energico. Inoltre nella sua ricerca ritroviamo i principi delle curve, la spiralizzazione e le cadute;
  • Tecnica Humphrey-Limòn: si basa sul concetto di respiro come una partitura musicale, la sospensione (balance and unbalance), la caduta e il recupero del peso del corpo(fall and recovery), e l’oscillazione (swing and sway). Infine l’isolamento di ogni articolazione del corpo, così da creare un movimento continuo senza rotture;
  • Tecnica Horton: Lester Horton pose l’obiettivo di allungare, fortificare e rafforzare il corpo, creando una serie di passi o sequenze che studiano ogni singolo movimento delle sezioni del corpo. Si concentra sull”ondulazione e sul movimento della spina dorsale e gli impulsi. Studia la forza di gravità, e approfondisce il concetto di curva e arco della schiena;
  • Tecnica Cunningham: diede il suo contributo alla danza con il concetto di movimento nello spazio e nel tempo con l’idea di astrazione, l’immagine di una linea che si proietta nello spazio. Diede molta importanza all’utilizzo delle camminate, diventando uno dei suoi elementi principali, con cambi repentini di direzione e di intensità, per il concetto di caos. Introdusse inoltre, per la prima volta la tecnologia all’interno degli spettacoli, un nuovo modo per immergersi nel mondo della danza;
  • Tecnica Laban: considerato come il primo teorico della danza, poiché introdusse la scienza con il concetto di cinesfera evidenziando come il corpo può proiettarsi in modo tridimensionale. Fondò il Labanotation e introdusse il concetto di danza libera, evolvendosi anche in danzaterapia perché solo comprendendo sé stessi, si può comprendere il movimento;
  • Teatro danza: Kurt Joss in collaborazione con Rudolf Von Laban creò il teatro danza, Pina Bausch ne divenne la portavoce. Si diede maggiore importanza all’essenza e interiorità dei danzatori, chiamati dalla maestra Bausch “danzattori”, sottolinea il concetto di forza e fragilità umana;
  • Metodo Release: nasce con l’intenzione collettiva di alcuni artisti di rompere del tutto le barriere con il balletto classico (e anche con alcune regole imposte dalle altre tecniche contemporanee stesse). Questa tecnica è adattabile e pronta ad assumere diverse forme nel tempo, attingendo anche a discipline complementari (es: yoga, pilates, arti marziali, capoeira, hip hop e la meditazione), con lo scopo finale di concepire il movimento senza rigidità (mentali e fisiche) e dando spazio alla creazione, tramite l’improvvisazione guidata dall’insegnante –> scopri come fare <– o personale;
  • Tecnica Floorwork: una delle tecniche più complesse, poiché pone il danzatore nella condizione di fondere pienamente il corpo e il movimento con il suolo, sfidando le leggi della gravità. Il Floorwork inoltre richiede ai ballerini di spaziare tra i livelli più alti e quelli più bassi. Infatti il livello “basso” c.d. floor è uno dei tre principali livelli spaziali che i ballerini possono occupare, insieme al livello medio o verticale e quello alto o aereo, nell’esecuzione di salti e sospensioni;
  • Contact Improvisation: come il danzatore nel Floorwork si relaziona con il pavimento, nel Contact pone il suo corpo in relazione con gli altri corpi. Questi punti di contatto fisico che si creano, fra almeno due danzatori, diventano il punto di partenza di un’esplorazione fatta di movimenti improvvisati.

Dove Studiare?

Ciò che rende un danzatore di danza contemporanea speciale, è la capacità di mettersi in gioco, perché la storia individuale di ogni ballerino e quindi di ogni essere umano, con i propri intrecci, traumi, passioni e delusioni, che lo rendono unico ed irripetibile (proprio nel concetto di qui e ora). Va sottolineato che nonostante ci sia più libertà d’espressione e movimento, un danzatore contemporaneo è a pari merito ad un danzatore classico, poiché come tale si dedica allo studio della tecnica (compresa quella classica ovviamente, essendo la basi di tutto), cercando però di dare valore anche al percorso interiore.

Per questo è importante rivolgersi ad insegnanti esperti della danza contemporanea, che ti aiuteranno a crescere sia come danzatore che come umano, studiando la tecnica e trovando momenti di completa libertà artistica, grazie alla guida di un tutor che ti aiuterà tutto il tempo. Inizia oggi, inizia da te!

Le Compagnie di Danza Contemporanea nel Mondo

Ecco una lista di alcune delle più conosciute compagnie di danza contemporanea in Europa e in Italia:

  • Hofesh Shecther Company a Londra, con la direzione di Hofesh Shechter;
  • Batsheva Dance Company a Tel Aviv, con la direzione di Batsheva de Rothschild;
  • Nederland Dans Theater (NDT) a Lucent Danstheater a L’Aia, con la direzione di Paul Lightfoot;
  • Kibbutz Contempoorary Dance Company in Israele, con la direzione di Rami Be’er;
  • Vertigo Dance Company in israele, con la direzione di Noa Werthelm;
  • Momix, con la direzione dello statunitense Moses Pendleton;
  • Akram Khan Company a Londra, con la direzione di Akram Khan;
  • Jacob Jonas the Company a Los Angeles, con la direzione di Jacob Jonas;
  • EgribiancoDanza a Torino, con la direzione di Susanna Egri e Raphael Bianco;
  • Compagnia di Virgilio Sieni, con la direzione di Virgilio Sieni a Firenze;
  • Associazione Sosta Palmizi a Cortona, con la direzione di Michele Abbondanza, Francesca Bertolli, Roberto Cocconi e Roberto Castello;
  • Opus Ballet a Firenze, con la direzione di Rosanna Brocanello;
  • Spellbound Contemporary Ballet a Roma, con la direzione di Mauro Astolfi;
  • Mandala Dance Company a Ladispoli, con la direzione di Paola Sorressa;
  • Zappalà Danza a Catania, con la direzione di Roberto Zappalà.

Contemporary Dance Video

Video José Limòn Tecnique
Video Horton Tecnique
Video Compagnia di Virgilio Sieni
Video Contemporary Dance Alvin Ailey

*Le immagini presenti nel seguente articolo derivano da una rielaborazione del contenuto proveniente dalle fonti citate nella descrizione.

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